Oli essenziali

Gli oli essenziali sono uno dei più sorprendenti prodotti che la Natura ci mette a disposizione per le molteplici proprietà che li contraddistinguono. Sono ben più che semplici “profumi naturali” e, a seconda delle piante da cui vengono estratti, hanno proprietà benefiche scientificamente dimostrate: balsamiche, ma anche antisettiche, antibatteriche, antivirali e antinfettive.

Gli oli essenziali sono prodotti naturali, ottenuti per estrazione da materiale vegetale appartenente alle erbe e piante officinali, cosiddette “aromatiche”.
Una volta estratti, si presentano come sostanze oleose, liquide, volatili, e profumate come la pianta da cui provengono.

Pur essendo chiamati “oli” la loro struttura molecolare e consistenza è ben diversa dai normali oli vegetali, ai quali siamo abituati. Gli oli essenziali sono sostanze di composizione assai complessa che rappresentano la parte più regale della pianta, presenti sotto forma di minuscole goccioline nei petali dei fiori, nella buccia dei frutti, nella resina e nella corteccia degli alberi e nelle radici delle erbe e piante aromatiche.

Sono elementi volatili, solubili in alcol e olio, ma non in acqua. La quantità contenuta in un vegetale dipende dalla specie, dal clima e dal tipo di terreno.

Prima di vedere quali sono gli oli più utili da avere in casa è bene fare delle precisazioni importanti su come utilizzarli. Innanzitutto c’è da considerare che gli oli essenziali sono puri al 100% e, soprattutto alcuni, sono molto potenti e possono causare irritazioni. Sarebbe meglio, quindi, (a meno che non si diffondano nell’ambiente) diluirli al momento dell’utilizzo in altri oli veicolanti (ad esempio l’olio di mandorle dolci) oppure in creme neutre (le trovate in erboristeria, non usate la Nivea per carità!). Se non si è esperti o sotto consiglio di esperti è meglio evitare l’assunzione orale. Attenzione poi ai bambini e ancor di più ai neonati… la maggior parte degli oli non si possono utilizzare,  tra i pochi tollerati (ma comunque da usare con moderazione) ci sono lavanda, camomilla blu e aneto.

Altra cosa importantissima è acquistare oli essenziali di qualità, 100% puri, biologici e estratti, a seconda della pianta, con il metodo della distillazione a vapore o della spremitura. Non acquistate invece quelli estratti con solventi neanche per diffonderli negli ambienti!

Vediamo allora quali sono gli oli essenziali da avere sempre in casa

TEA TREE OIL: questo credo sia l’olio essenziale per eccellenza, versatile e utile in tante situazioni. L’olio estratto dalla Melaleuca alternifolia è davvero potentissimo tanto che gli aborigeni australiani lo definiscono “il guaritore più versatile della Natura“. Riassumo solo alcuni dei possibili utilizzi di questo olio perché l’elenco sarebbe lunghissimo, ottimi risultati si ottengono in caso di: punture di insetti, acne e foruncoli, micosi, infiammazioni a gengive e bocca, afte, problemi ginecologici, lievi ustioni, eritema solare, herpes, porri, verruche e forfora. A questo proposito vi posso raccontare la mia personale esperienza: tempo fa avevo notato un aumento di forfora secca e ho acquistato uno shampoo al tea tree oil di ottima qualità (ho controllato tutti i componenti sul Biodizionario!)… nel giro di un mese la mia cute è ritornata più sana di prima! Vi assicuro che il risultato è stato sorprendente.

EUCALIPTO: altro olio ‘essenziale’ di nome e di fatto! Non è un caso che sia molto utilizzato anche in campo farmaceutico per realizzare pasticche e altri rimedi per tosse e mal di gola. Potete sperimentare su voi stessi i benefici di quest’olio nel momento in cui si presentassero infiammazioni all’apparato respiratorio. Un ottimo metodo è quello di fare suffumigi con acqua calda, bicarbonato e eucalipto, la potenza di questa essenza scioglierà il muco e vi darà una grande sensazione di freschezza e benessere alle vie respiratorie. Se invece preferite fare un impacco anti tosse potete diluire qualche goccia di olio essenziale di eucalipto in un cucchiaio di olio di mandorle dolci e massaggiare sul petto, coprendolo poi con un panno caldo. Questo procedimento si può ripetere 2 o 3 volte al giorno in caso di necessità.

LAVANDA: dal profumo inebriante l’olio di lavanda è utilissimo in tutte le situazioni in cui c’è necessità di calmare e rilassare, sia a livello fisico che mentale! Personalmente lo utilizzo per fare lo scrub lavanda e limone, diluita nel sale himalayano quando faccio un bel bagno caldo e nella lavatrice per profumare la biancheria. In realtà i suoi utilizzi sono molto più vasti e profondi: è utile ad esempio diffondere questa essenza nell’ambiente in caso di insonnia, ansia, nervosismo in generale. Si può anche spargere qualche goccia sul cuscino o massaggiare delicatamente l’olio sulle tempie se si fa fatica a prender sonno. È poi un’ottima soluzione per i bambini che possono essere massaggiati con olio di lavanda (sempre diluito mi raccomando!) quando sono troppo agitati ma anche se hanno raffreddori, coliche e altro. Si può utilizzare infine in caso di dolori addominali e/o sindrome pre-mestruale.

LIMONE: io lo amo! Ottimo per la diffusione nell’ambiente quando si ha bisogno di un po’ di energia in più, concentrazione, memoria, atmosfera frizzante e solare! Ma si può utilizzare anche in altri modi: per fare maschere per pelle grassa, massaggi anticellulite, gargarismi in caso di gengiviti o alitosi, per problemi di herpes, digestione lenta, per farsi da soli in casa detersivi e prodotti per l’igiene domestica, ecc. Attenzione però a non utilizzarlo sulla pelle se poi dovete esporvi al sole dato che è fotosensibilizzante.

TIMO: la grande forza di questa essenza è senza dubbio il suo potere antibatterico. Ce ne sono di due tipi quello rosso, più forte, e quello bianco, più delicato. Nei periodi in cui girano le influenze bastano poche gocce di questa essenza diffuse nell’ambiente per purificarlo e renderlo più salubre. Si può utilizzare per raffreddore, mal di gola, sinusite, influenza e tutte le malattie infettive. E’ ottimo poi contro i dolori reumatici e per stimolare la microcircolazione.